Zuccafest

ZUCCAFEST RIEMPE LA PIAZZA PRIMO MAGGIO AD UMAGO

Come consuetudine da ormai diversi anni  la Comunità degli italiani “Fulvio Tomizza”di Umago ha organizzato l’evento Zuccafest in occasione della vigilia d’Ognissanti. Fin dal mattino a partire dalle 7,30 i bambini delle scuole materne Girotondo e Duga e gli alunni delle scuole elementari „Galileo Galilei“ e „Maria e Lina“ hanno portato le zucche intagliate e addobbate nei più fantasiosi e creativi dei modi per allestire la mostra.

Impegnate ad allestire la mostra anche quest’anno le educatrici delle due istituzioni prescolari, della Scuola Materna Italiana „Girotondo“ e della Scuola Materna e asilo nido „Duga“ di Umago dirette dalla segretaria Antonella Degrassi  e dalla presidente della Comunità degli Italiani „F.Tomizza“ di Umago Floriana Bassanese Radin .

Bravissime le educatrici Roberta Lakošeljac, Sabina Salamon Bernich, Ivana Lakošeljac, Jelena Mrak e Gordana Pozzecco che con fantasia hanno addobbato la piazza Primo Maggio con decorazioni di Halloween: ragnatele, ragni, fantasmi e con le tantissime zucche  ritagliate  nei modi più originali e inventivi dai bambini degli asili e dagli alunni delle classi inferiori delle scuole elementari di Umago i quali si sono sbizzarriti dando sfogo a tutta la loro creatività . Al mattino i vari gruppi educativi e le classi elementari mascherati  nei soggetti più mostruosi, come fantasmi,  vampiri, streghe…, come richiede questa festa spettrale  di Halloween, hanno fatto un giro per la Piazza Primo Maggio, hanno visitato la mostra delle zucche intagliate  e si sono divertiti a danzare  al ritmo della musica di Halloween fatta suonare dinanzi al bar della Comunità degli Italiani „F.Tomizza“.

Al pomeriggio, con inizio alle 17,30 si è potuto assistere allo spettacolo di Zuccafest presentato da Jelena Mrak e che ha visto esibirsi per primi i bambini del gruppo educativo „Cioccofrittole“ della sezione periferica di Morno della Scuola Materna Italiana „Girotondo“di Umago i quali hanno recitato la poesia „Il fantasma“ e poi ballato al ritmo di “Halloween è già“ con la coreografia dei bambini stessi, davvero con talento e tanto entusiasmo. I venti bambini in età dai tre ai sei anni sono stati preparati dalle educatrici Sabina Salamon Bernich e Morena Kalanj. 

Sono seguite le Sweet e Fantasy Dream della C.I. „F.Tomizza“ con il ballo „All night“ coreografato da Lara Manzin.

É stata la volta delle  majorettes delľAssociazione „Gaia“ di Umago, ospiti sempre graditissime della Comunità degli Italiani, nella formazione cadetti pom pom con la coreografia di Ivana Šušteršić e la musica „Conga“.

Le Happy Dream della C.I. F.Tomizza hanno presentato il ballo „One way or another“ con la coreografia di Giulia Braico e le majorettes umaghesi nella mini formazione delle senior con il bastone hanno danzato al ritmo di „Mind heist“ con la coreografia di Ivana Šušteršić.

La serata è proseguita con le Free Dream Beginner della C.I. „F. Tomizza“ con la canzone „Dangerous“ e la coreografia di Giulia Braico e infine le Free Dream Advanced con la canzone „Lordly“ e la coreografia di Jelena Mrak. Tutti i gruppi che si sono esibiti hanno riscosso molto successo e approvazione del pubblico presente nella piazza che ha applaudito a lungo e con fervore.

Al termine della serata la presentatrice Jelena Mrak ha ringraziato  la Città di Umago e ľente Festum per la collaborazione offerta e la signora Tamara Morožin Perić della ditta TAMAR d.o.o. per aver messo a disposizione un trenino che ha portato i bambini accompagnati dai genitori in giro per la città.

Quello che ci preme ricordare è che a Umago la festa di Halloween ha origini molto antiche e veniva chiamata la Festa dei morti. I bambini apprezzano molto questa festa e la concepiscono come un gioco di travestimento un pò pauroso ma allo stesso tempo divertente.

Sicuramente crescendo  e maturando impareranno il significato della festa di Ognissanti e dei Defunti e sapranno celebrarli come doveroso in ricordo delle persone che sono venute a mancare ma continuano a vivere nei ricordi e nel cuore dei famigliari e amici.