La filodrammatica

Il primo seme di quella che sarebbe diventata il lungo e appagante percorso della filodrammatica umaghese è stato piantato nei primi anni Cinquanta nell’ambito dell’allora Circolo di Cultura Italiana. 

Nei primi anni Sessanta  l’attività viene affidata al prof. Giuseppe Rota che da quel momento in poi le dedica con passione tutto il suo tempo libero, cosicchè neiseguenti quarant’anni la filodrammatica umaghese vive  un lungo rinascimento. Nella piccola realtà umaghese Pippo Rota trova l’ispirazione per le numerose commedie scritte per la sua piccola ma compatta compagnia, formata da casalinge, pescatori, operai, insegnanti e ragazzi  di scuola che grazie a lui scoprono i propri talenti. 

La sua prima commedia brillante  in dialetto umaghese, è un atto unico Vita de casa nostra del 1974 che ottiene un successo fu strepitoso, cosicchè e ben presto al primo atto ne aggiunge altri due, trasformandola in commediavera e propria. Dopo questo felice esordio, le commedie si susseguono con ritmo incalzante:Sposarse ogi, Xe tutti parenti streti, Sposite e te vedarà , Carosello umaghese, Clienti esigenti,  il radiododramma Odissea di un adolescente  e il dramma Maledetti confini.

Filodrammatica foto storiche – foto con Pippo Rota

Nella persona di Pippo Rota, La Comunità di Umago ha avuto la fortuna di avere nelle proprie file, la figura  più completa e importante del teatro dialettale dell’intera Comunità Nazionale Italiana.

La direzione della filodrammatica dopo Giuseppe Rota è stata affidata a Roberta Lakošeljac mentre oggi è Ondina Šimičić ad avere cura della compagnia. Attualmente, oltre agli adulti, comprende  anche lasezione della filodrammatica giovani, composta dal gruppo dei bambini e dei ragazzi di scuola.